(Vienna 1896–1970 Klosterneuburg)
v“Tennisplätze (I)”, firmato, datato Sergius Pauser 1927, nonché intitolato sul verso e con timbri multipli: Sergius Pauser, Maler, Wien II., Vorgartenstrasse 140, Telefon R-47–0–90 e Sergius Pauser, Wien V., Rechte Wienzeile 85/26, Telefon B-23804, olio su tela, 45 x 57 cm, con cornice

Riportato con figura in:
Rupert Feuchtmüller, Sergius Pauser, con un catalogo ragionato a cura di Angela Pauser, Edition Tusch, Vienna 1977, p. 174/31.

Provenienza:
Josef Zadra (nato nel 1879), Karwiná ČSSR
Collezione Gottfried Berger, Vienna – Montreal, Canada, entro il 1953;
Sotheby’s New York, 29 settembre 1993, lotto 117A;
Collezione privata, Vienna

Già nel 1927 il giovane artista era stato accolto come talento molto promettente nella Secessione viennese. "Se giunge a compimento nel suo genere", scrive il poeta e critico d'arte Max Roden il 5 dicembre nella Volkszeitung, "e alla velocità che sta tenendo, allora Sergius Pauser sarà presto un leader tra i giovani …" Pauser dipingeva in quel periodo ritratti come ad esempio la consorte del suo amico pittore Ernst Huber, oppure il ritratto del banchiere Leo von Preleuthner; poi di nuovo fiori, tulipani ed amenti di palma davanti a drappeggi scuri o davanti a un delicato grigio-rosa ovvero di fronte alla veduta di un porto, il quale, sebbene inventato, lascia comunque già presagire lo stile delle sue successive vedute urbane. Nel 1927 vide la luce con fresca eleganza la "Spiel am Tennisplatz" (Partita al campo da tennis), che Born chiamò "magica", …
Dalla bibliografia di cui sopra