(Monaco di Baviera 1923–1982)
«Etude No. 3 - Champs Dynamiques», 1962/1963, al verso titolato, datato e monogrammato 62/63 frk., acrilico su masonite, cm 39,4 x 41 x 4,5, con cornice, (PP)

The work will be included in the Catalog raisonné of works by Günter Fruhtrunk, currently being compiled by Dr. Silke Reiter, Günter Fruhtrunk Gesellschaft, Munich.

Provenienza:
Kunstgalerij De Vuyst, Lokeren (al verso sigillo di ceralacca);
collezione privata europea;
Lempertz, 23 maggio 2012, lotto 553;
collezione privata, USA.

Esposizioni:
mostra itinerante Buenos Aires, MACBA – Museo de Arte Contemporaneo Buenos Aires, Abstracción geométrica desde 1950 - Intercambio Global/Geometric Abstraction Since 1950 - A global exchange, 1 settembre 2012 – 31 marzo 2013, catalogo della mostra; pag. 102/03, con illustrazione/ Roma, MACRO - Museo d’Arte Contemporanea Roma, Global Exchange: Astrazione geometrica dal 1950, 7 maggio – 14 settembre 2014 / Miami, The Patricia & Phillip Frost Art Museum, A Global Exchange: Geometric Abstraction Since 1950, 8 novembre 2014 – 4 gennaio 2015 (curatore: Joe Houston).

Fruhtrunk concepiva i dipinti come descrizione non figurativa del “pensiero mosso e movente’ che aprirebbe all’osservatore una fase altamente attiva di prestazione in termini di energia dei colori ed energia dell’atto stesso del vedere. Egli voleva rendere i suoi osservatori consapevoli del vedere come di un’esperienza personale legata al tempo, indipendente dalle misurazioni razionali del tempo associate all’orologio. […]
(http://art.daimler.com, 13.10.2015)