(Udine 1910–1976 Zurigo)
“Nero grigio ocra”, 1961, firmato, datato Afro 61 intitolato sul verso, tecnica mista su carta applicata su tela, 50 x 66 cm, con cornice, (AR)

L’opera è registrata presso l’Archivio Afro, Roma, con il numero 61B113

Certificazione fotografica rilasciata da Mario Graziani, Milano, 14 giugno 1990

Provenienza:
Collezione privata, Roma
Marlborough Gallery, Roma (tracce di etichetta sul telaio)
Galleria Toninelli, Milano (timbro sul verso)
Galleria d’Arte contemporanea Manuela Allegrini, Brescia (timbro sul verso)
Lagorio Arte Contemporanea, Brescia (timbro sul verso) Galleria d’Arte Niccoli, Parma Collezione privata europea

Esposizioni:
Milano, Galleria Toninelli, Afro, 1968, catalogo della mostra, con riproduz. Firenze, Galleria Michaud, Afro, 1968, catalogo della mostra, con riproduz.
Torino, Galleria Narciso, 1968, catalogo della mostra, con riproduz.
Padova, Galleria La Chiocciola, catalogo della mostra, con riproduz.
Brescia, Galleria Il Minotauro, 1969, catalogo della mostra, con riproduz.

Bibliografia:
James Johnson, Sweeney, Afro 1951 – 1961, Edizioni d’Arte Moderna, Roma 1961, p. 31
Cesare Brandi, Afro, Editalia, Roma 1977, p. 190, n. 170 con riproduz. Manuela Allegrini (a cura di), Contemporary art catalogue, Brescia 1992, p. 75 con riproduz.

Afro […] prova raramente la tentazione di oscurare I suoi cieli. Lo spirito fondamentale della sua arte è gioioso. Se un accento inquieto si insinua talvolta nella sua tavolozza, Afro non ne fa scaturire una nota tragica. La sua espressione naturale è talmente piena di amore per la vita da non permettere al minimo accenno di turbamento, per quanto presente e reale, di manifestarsi in quel linguaggio di gioia […]
(James Johnson Sweeney, Afro, 1961)