(Bruck/Mur 1954 nato)
Senza titolo, 2008, per la serie Hermès, pezzo unico, legno, acrilico, tessuto, 157 x 44 x 22 cm, (K)

vedi:
Erwin Wurm, DuMont Buchverlag, 2009, pagine 60–65

In realtà volevo studiare pittura, ma per un caso sono diventato scultore. Ho iniziato dunque a riflettere su cosa potrebbe essere la scultura. Ciò mi ha condotto ricercare sul vuoto, su possibilità, su volum, [...] sulle qualità basilari della scultura.
Erwin Wurm
Dalla succitata bibliografia

Mathias Schwantz-Clauss a colloquio con Erwin Wurm sui suoi lavori, Vitra Desing Museum, Weil am Rhein- da un'intervista
... alcuni anni fa lei ha lavorato per Hermès una delle più importanti marche di lusso del mondo.
Dove situa lei il confine oltre il quale c'è il rischio per un artista di essere assorbito dal commercio?
Questo confine naturalmente esiste. Ho riflettuto a lungo se volessi davvero interpretare da artista il “Monde Hermès” ma poi ho deciso di farlo perchè il mondo odierno è qualcosa di diverso da quello di venti o trent'anni fa. Il mondo della moda si è fatto molto più prossimo all'arte e anche il mondo dell'arte e penetrato dalla moda. In realtà dei designer di moda come Alexander McQueen mi sembrano eccezionali artisti. Ma Vinnanzitutto non ho mai fatto pubblicità per Hermès e nessuna mia foto o motivo può essere usato come pubblicità; Hermès poteva esclusivamente esporre i miei lavori e riprodurli in una pubblicazione della ditta. Mi affascinava il suo essere un settore di lusso assoluto.
Non potevo immaginare che tutto ciò fosse cosi strano e inverosimile. ...