Cofanetto del Reggente,
probabilmente destinato in passato alle monete, prima metà del XVIII secolo, corpo in pero con coperture angolari e placca della serratura in ottone, sul retro e sul coperchio intagli in rilievo e punzonatura di straordinaria qualità, ritratti di tutti gli imperatori dell’impero romano e bizantino con nomi e data dell’ascesa al trono, a partire da Giulio Cesare fino a Carlo VI, sul coperchio come figura centrale Carlo VI come simbolo di coraggio e perseveranza, affiancato a destra da Federico Guglielmo, re di Prussia, principe elettore di Brandeburgo e a sinistra da Augusto III, re di Polonia, principe elettore di Sassonia; sul retro con testi, dai cosiddetti distici elegiaci “ARDUA RES VICISSE ALIOS VICTORIA MAIOR EST ANIMI FLUCTUS COMPOSUISSE SUOS NUDUS CONSCENDI TERRAS HINC NUDUS ABIBO QUID FRUSTRA CRUCIOR MORS MIHI NUDA VENIT”. : E‘ cosa ardua aver sconfitto altri, ma vittoria ancor maggiore è di aver calmato i flutti del proprio cuore. Nudo venni sulla terra, nudo ne partirò. Perché mi tormento invano? La morte viene a me senza orpelli! E con una raffigurazione della Giustizia, 17 x 40,5 x 26 cm, all’interno fori con armatura d’ottone per fissaggio su supporto e sulla parte sottostante un bollettino cartaceo della dogana svizzera del 1926, bellissima patina con crepe da essicatura su coperchio e fondo, chiave mancante. (MIN/PZ)
Esperti: Günther Minichreiter/Alexander Doczy Günther Minichreiter/Alexander Doczy
09.04.2014 - 15:00
- Prezzo realizzato: **
-
EUR 12.500,-
- Stima:
-
EUR 6.000,- a EUR 8.000,-
Cofanetto del Reggente,
probabilmente destinato in passato alle monete, prima metà del XVIII secolo, corpo in pero con coperture angolari e placca della serratura in ottone, sul retro e sul coperchio intagli in rilievo e punzonatura di straordinaria qualità, ritratti di tutti gli imperatori dell’impero romano e bizantino con nomi e data dell’ascesa al trono, a partire da Giulio Cesare fino a Carlo VI, sul coperchio come figura centrale Carlo VI come simbolo di coraggio e perseveranza, affiancato a destra da Federico Guglielmo, re di Prussia, principe elettore di Brandeburgo e a sinistra da Augusto III, re di Polonia, principe elettore di Sassonia; sul retro con testi, dai cosiddetti distici elegiaci “ARDUA RES VICISSE ALIOS VICTORIA MAIOR EST ANIMI FLUCTUS COMPOSUISSE SUOS NUDUS CONSCENDI TERRAS HINC NUDUS ABIBO QUID FRUSTRA CRUCIOR MORS MIHI NUDA VENIT”. : E‘ cosa ardua aver sconfitto altri, ma vittoria ancor maggiore è di aver calmato i flutti del proprio cuore. Nudo venni sulla terra, nudo ne partirò. Perché mi tormento invano? La morte viene a me senza orpelli! E con una raffigurazione della Giustizia, 17 x 40,5 x 26 cm, all’interno fori con armatura d’ottone per fissaggio su supporto e sulla parte sottostante un bollettino cartaceo della dogana svizzera del 1926, bellissima patina con crepe da essicatura su coperchio e fondo, chiave mancante. (MIN/PZ)
Esperti: Günther Minichreiter/Alexander Doczy Günther Minichreiter/Alexander Doczy
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Hotline dell'acquirente
lun-ven: 09.00 - 18.00
kundendienst@dorotheum.at +43 1 515 60 200 |
| Asta: | Oggetti d'arte (mobili, sculture) |
| Tipo d'asta: | Asta in sala |
| Data: | 09.04.2014 - 15:00 |
| Luogo dell'asta: | Vienna | Palais Dorotheum |
| Esposizione: | 29.03. - 09.04.2014 |
** Prezzo d’acquisto comprensivo dei diritti d’asta acquirente e IVA
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