Getulio Alviani *
(nato a Udine nel 1939)
Superficie a testura vibratile, 1973, intitolato, firmato e datato Getulio Alviani 73 Studio, firmato G. Alviani e intitolato sul verso con il timbro dello Studio Alviani, alluminio, 36 x 42 cm, in contenitore di plexiglas
Certificazione fotografica dell’artista
Provenienza:
Finarte Milano, 24 ottobre 1990, lotto 180
Collezione privata europea
Verso i 15 anni entrai in uno studio di architetti e ingegneri e le cose cominciarono a diventare reali e molto serie per me. Pianificavano progetti regolatori, fabbriche, residenze. Il lavoro era febbrile, piuttosto l'antitesi della mia natura, e ricordo che il loro modo di lavorare fece sorgere in me il bisogno di affinare il dettaglio, dell’analisi puntigliosa. [...] In tal modo cominciai il processo dell’intensificare, del fare, e del comprendere, che è sempre stato alla base del mio lavoro. La luce che colpisce lo smalto nero, che a quel punto diventa bianco: questo mi fece capire come la luce determini la dinamica visiva delle cose. Di qui venne la mia ricerca sulla sua fenomenologia e sui materiali in cui poteva rendersi più evidente. Ed ecco i materiali, l'acciaio, l'alluminio, la prima “linea-luce”.
Getulio Alviani
23.11.2017 - 17:00
- Prezzo realizzato: **
-
EUR 30.000,-
- Stima:
-
EUR 25.000,- a EUR 35.000,-
Getulio Alviani *
(nato a Udine nel 1939)
Superficie a testura vibratile, 1973, intitolato, firmato e datato Getulio Alviani 73 Studio, firmato G. Alviani e intitolato sul verso con il timbro dello Studio Alviani, alluminio, 36 x 42 cm, in contenitore di plexiglas
Certificazione fotografica dell’artista
Provenienza:
Finarte Milano, 24 ottobre 1990, lotto 180
Collezione privata europea
Verso i 15 anni entrai in uno studio di architetti e ingegneri e le cose cominciarono a diventare reali e molto serie per me. Pianificavano progetti regolatori, fabbriche, residenze. Il lavoro era febbrile, piuttosto l'antitesi della mia natura, e ricordo che il loro modo di lavorare fece sorgere in me il bisogno di affinare il dettaglio, dell’analisi puntigliosa. [...] In tal modo cominciai il processo dell’intensificare, del fare, e del comprendere, che è sempre stato alla base del mio lavoro. La luce che colpisce lo smalto nero, che a quel punto diventa bianco: questo mi fece capire come la luce determini la dinamica visiva delle cose. Di qui venne la mia ricerca sulla sua fenomenologia e sui materiali in cui poteva rendersi più evidente. Ed ecco i materiali, l'acciaio, l'alluminio, la prima “linea-luce”.
Getulio Alviani
Hotline dell'acquirente
lun-ven: 10.00 - 17.00
kundendienst@dorotheum.at +43 1 515 60 200 |
Asta: | Arte contemporanea II |
Tipo d'asta: | Asta in sala |
Data: | 23.11.2017 - 17:00 |
Luogo dell'asta: | Vienna | Palais Dorotheum |
Esposizione: | 11.11. - 23.11.2017 |
** Prezzo d’acquisto comprensivo dei diritti d’asta acquirente e IVA
Non è più possibile effettuare un ordine di acquisto su Internet. L'asta è in preparazione o è già stata eseguita.