Lotto No. 261


Gianni Colombo *


(Milano 1937–1993 Melzo)
Spazio elastico 16 quadrati, 1975, firmato e datato Gianni Colombo 75 sul verso, legno, chiodi, olio e fili elastici, 101 x 101 cm

Certificazione fotografica:
Archivio Gianni Colombo, Milano, 4 febbraio 2014, n. d’archivio 1224

Provenienza:
Studio Casati, Merate (etichetta sul verso)
Collezione L. Basurini, Bergamo
Collezione privata europea

Esposizioni:
Luce, movimento e programmazione. Kinetische Kunst aus Italien 1958–1968, Städtische Kunsthalle, Mannheim, 17 novembre 2001 – 10 febbraio 2002
Städtisches Museum, Gelsenkirchen, 27 febbraio – 14 aprile 2002 Stadtgalerie, Kiel, 14 giugno – 11 agosto 2002
Staatliches Museum, Schwerin, 23 agosto – 24 novembre 2002 Alpen-Adria-Galerie, Klagenfurt, 11 dicembre 2002 – 17 marzo 2003

Bibliografia:
F. Pola, M. Scotini, Gianni Colombo – The body and the Space 1959–1980, catalogo della mostra tenutasi presso Robilant+Voena Gallery, Marsillo editore, Venezia 2015, p. 143

Declinazione ulteriore del concetto di Spazio elastico è la costruzione di veri e propri oggetti/quadro nei quali l’indeterminatezza concettuale e percettiva della forma, della struttura, dell’immagine, si attui per altra via.
Di nuovo è in gioco, qui, la condizione a un tempo proiettiva e appropriata dello spazio, ancora la fisicizzazione d’un segno che a prima vista ha le fattezze teoriche del disegnare geometrico: ancora, soprattutto, la modificabilità arbitraria, per partecipazione attiva del fruitore, della struttura, che può essere costituita in molteplici modi, in virtù dell’elasticità dei fili metallici che fungono da segni.
F. Gualdoni, Gianni Colombo – Opere 1959-1979

22.11.2017 - 18:00

Stima:
EUR 70.000,- a EUR 100.000,-

Gianni Colombo *


(Milano 1937–1993 Melzo)
Spazio elastico 16 quadrati, 1975, firmato e datato Gianni Colombo 75 sul verso, legno, chiodi, olio e fili elastici, 101 x 101 cm

Certificazione fotografica:
Archivio Gianni Colombo, Milano, 4 febbraio 2014, n. d’archivio 1224

Provenienza:
Studio Casati, Merate (etichetta sul verso)
Collezione L. Basurini, Bergamo
Collezione privata europea

Esposizioni:
Luce, movimento e programmazione. Kinetische Kunst aus Italien 1958–1968, Städtische Kunsthalle, Mannheim, 17 novembre 2001 – 10 febbraio 2002
Städtisches Museum, Gelsenkirchen, 27 febbraio – 14 aprile 2002 Stadtgalerie, Kiel, 14 giugno – 11 agosto 2002
Staatliches Museum, Schwerin, 23 agosto – 24 novembre 2002 Alpen-Adria-Galerie, Klagenfurt, 11 dicembre 2002 – 17 marzo 2003

Bibliografia:
F. Pola, M. Scotini, Gianni Colombo – The body and the Space 1959–1980, catalogo della mostra tenutasi presso Robilant+Voena Gallery, Marsillo editore, Venezia 2015, p. 143

Declinazione ulteriore del concetto di Spazio elastico è la costruzione di veri e propri oggetti/quadro nei quali l’indeterminatezza concettuale e percettiva della forma, della struttura, dell’immagine, si attui per altra via.
Di nuovo è in gioco, qui, la condizione a un tempo proiettiva e appropriata dello spazio, ancora la fisicizzazione d’un segno che a prima vista ha le fattezze teoriche del disegnare geometrico: ancora, soprattutto, la modificabilità arbitraria, per partecipazione attiva del fruitore, della struttura, che può essere costituita in molteplici modi, in virtù dell’elasticità dei fili metallici che fungono da segni.
F. Gualdoni, Gianni Colombo – Opere 1959-1979


Hotline dell'acquirente lun-ven: 10.00 - 17.00
kundendienst@dorotheum.at

+43 1 515 60 200
Asta: Arte contemporanea I
Tipo d'asta: Asta in sala
Data: 22.11.2017 - 18:00
Luogo dell'asta: Vienna | Palais Dorotheum
Esposizione: 11.11. - 21.11.2017