(Innsbruck 1894– Roma 1965) Espansione di forze + atmosfera, 1915/16, firmato R. M. Baldessari, olio su pannello di legno, cm 45,5 x 61, in cornice(PP)

Provenienza: collezione Esterina Marchesini, Padova
collezione privata Bergamo
collezione privata, Italia

Mostre: Bergamo, Futurismo & Futuristi, Galleria d’Arte Bergamo, ottobre - novembre 1996 (etichetta a tergo); Rovereto, R.M. Baldessari. Mostra antologica del Centenario, Galleria Dusatti e Galleria Spazio Arte, dicembre 1996;
Milano, R.M. Baldessari. Opere futuriste, Fonte d’Abisso Arte, 6 marzo – 3 maggio 1997;
Bergamo, Il futuro del futurismo - dalla rivoluzione italiana all’arte contemporanea da Boccioni a Fontana a Damien Hirst, GAMeC, 21 settembre 2007 – 24 febbraio 2008, catalogo della mostra con illustrazione, pagina 182;
Pavia, Arte moderna - I colori del tempo - centotrenta capolavori di cento grandi maestri del XX e XXI secolo dal Futurismo all’Arte Povera, Castello Visconteo di Pavia, 9 dicembre 2012 – 3 febbraio 2013, catalogo della mostra con illustrazione a pagina 23.

Bibliografia: Maurizio Scudiero, R. M. Baldessari - Catalogo Ragionato delle operz futuriste – volume II 1914–1937, edizioni La Grafica, 1996, pp. 54–55 illustrazione numero 18.

In quest'opera la ricerca spaziale che Baldessari aveva avviato già nell'ambito del piccolo ciclo “vortex”, si spinge ancora più in là, spezzando la severità delle forme rotanti, che quindi si frantumano e si “estendono” nello spazio lungo traiettorie radiali che hanno origine nella sezione inferiore del dipinto. Il multi-prospettivismo rivela già l'interesse per i lavori dei cubisti. La pennellata e il colore sono marcati e già preannunciano il “marchio” caratteristico delle opere più conosciute dell'artista. Quest'opera è un lavoro di grande complessità e di straordinaria struttura compositiva (Maurizio Scudiero)