Natura morta con vaso ornamentale a rilievo e coppa di nautilus, olio su tela, cm 103 x 91

Bibliografia:
K. Bastian, Georg Hinz und sein Stilllebenwerk (tesi di dottorato), Amburgo 1984, probabilmente cat. –num. 47.

Siamo grati alla dottoressa Karin Bastian per aver identificato il dipinto in oggetto come opera autografa. Il quadro è accompagnato da un’expertise della dottoressa Bastian (giugno 2012), che data l’opera alla fase tarda dell’artista, fra il 1670 ed il 1688. Il dipinto è paragonabile ad una Natura morta con vaso ornamentale esposta nel 2002 presso Lawrence Steigrad Fine Arts, New York, e con una Natura morta con una coppa di nautilus battuta all’asta il 6 luglio 1990 presso Christie’s, Londra, come lotto 48. Johann Georg Hinz è uno dei pochi naturamortisti tedeschi d’importanza europea. Il quadro in oggetto segue un schema compositivo sposso ricorrente in Hinz: sul ripiano di un tavolo è disposto o un tappeto oppure, come in questo caso, una stoffa dai bagliori del velluto. Nella metà destra del quadro è raffigurato un cestino colmo di frutti collocato dinanzi ad una brocca. Al centro del quadro Hinz colloca abitualmente un oggetto alto che domina la composizione. Dal 1660 in poi egli ricorse spesso a tale schema, per cui una datazione dopo quella data risulta difficile. Com’è evidente nel nostro dipinto, Hinz aveva una predilezione per la raffigurazione degli oggetti preziosi. Nel 1668 Hinz divenne cittadino dei Amburgo, città della Lega anseatica, dove guidava una fiorente bottega. Ernst Stuven, in seguito anch’egli fortunato naturamortista, fu uno dei suoi allievi e collaboratori di bottega. Joachim von Sandrart descriveva Hinz nel 1675 nella sua ‘Teutsche Accademie’: “Hinz si colloca anch’egli tra i pittori celebri, ed è molto bravo nelle nature morte...”.