Christoph Fesel (Ochsenfurt 1737– Würzburg 1805)
Il rato delle Sabine, in basso a destra firmato e datato 1801, inoltre firmato e datato anche a tergo, olio su tela, cm 102 x 132, in cornice
Christoph Fesel fu uno dei maggiori esponenti del classicismo romano nella Germania meridionale. Dopo essersi formato a Würzburg, si recò a Roma dove entrò a lavorare presso la bottega di Pompeo Batoni. Già nel 1763 il pittore ancora giovane divenne professore presso l’Accademia di San Luca. In seguito Fesel entrò nella bottega di Anton Raphael Mengs. Quando questi partì per Madrid (1761) Fesel assunse la direzione della bottega insieme ad Anton von Maron. In seguito Fesel fu insieme a Maron uno dei più richiesti ritrattisti romani. Negli anni Sessanta del Settecento Fesel accompagnò nelle vesti di disegnatore un viaggiatore inglese in Grecia, dove poté studiare e documentare l’antichità classica. Al suo ritorno a Würzburg Fesel divenne pittore da camera dal principe-vescovo e in seguito ispettore dei pittori di corte. Nel 1803 Fesel fu nominato ispettore delle gallerie della Baviera e del Palatinato a Monaco di Baviera.
Esperto: Dr. Alexander Strasoldo
Dr. Alexander Strasoldo
+43-1-515 60-556
old.masters@dorotheum.com
17.10.2012 - 18:00
- Stima:
-
EUR 20.000,- a EUR 30.000,-
Christoph Fesel (Ochsenfurt 1737– Würzburg 1805)
Il rato delle Sabine, in basso a destra firmato e datato 1801, inoltre firmato e datato anche a tergo, olio su tela, cm 102 x 132, in cornice
Christoph Fesel fu uno dei maggiori esponenti del classicismo romano nella Germania meridionale. Dopo essersi formato a Würzburg, si recò a Roma dove entrò a lavorare presso la bottega di Pompeo Batoni. Già nel 1763 il pittore ancora giovane divenne professore presso l’Accademia di San Luca. In seguito Fesel entrò nella bottega di Anton Raphael Mengs. Quando questi partì per Madrid (1761) Fesel assunse la direzione della bottega insieme ad Anton von Maron. In seguito Fesel fu insieme a Maron uno dei più richiesti ritrattisti romani. Negli anni Sessanta del Settecento Fesel accompagnò nelle vesti di disegnatore un viaggiatore inglese in Grecia, dove poté studiare e documentare l’antichità classica. Al suo ritorno a Würzburg Fesel divenne pittore da camera dal principe-vescovo e in seguito ispettore dei pittori di corte. Nel 1803 Fesel fu nominato ispettore delle gallerie della Baviera e del Palatinato a Monaco di Baviera.
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| Asta: | Dipinti antichi |
| Tipo d'asta: | Asta in sala |
| Data: | 17.10.2012 - 18:00 |
| Luogo dell'asta: | Vienna | Palais Dorotheum |
| Esposizione: | 06.10. - 17.10.2012 |