(Vienna 1812-1905) Piazza di San Marco a Venezia, firmato e indistintamente datato Rudolf Alt 183 (presumibilmente 1835), acquerello su carta, cm. 20 x 26,5, passepartout, in cornice, (Hu)

Si veda per confronto: Walter Koschatzky, Rudolf von Alt 1812-1905, Die schönsten Aquarelle aus den acht Jahrzehnten seines Schaffens (gli acquerelli più belli creati durante gli otto decenni della sua attività artistica) Salzburg/Salisburgo, Wien/Vienna 1989, ill. p. 144; Marie Louise Sternath, Rudolf von Alt, esposizione all’Albertina, 2005, ill. p. 118. "Rudolf von Alt wird hier - auf kleinem Format - jeder Art von Oberflächenbeschaffenheit, aber auch der Struktur und dem Wesen der Architekur gerecht. Als durchbrochenes Spitzenwerk ragen die Figurenbaldachine von San Marco in den Himmel und genauso großartig ist die polychrome Musterungder Westfassade des Dogenpalastes erfasst. In den Formen - im Durchblick zwischen Dogenpalast und den roten signalhaft aufragenden Fahnenmasten - erkennen wir San Giorgio Maggiore." (“Rudolf von Alt rende qui magistralmente – su piccolo formato – ogni tipo di natura della superficie, ma anche la struttura e la natura dell’architettura. I baldacchini di San Marco ornati di figure si ergono nel cielo come un’opera di merletto traforato e la decorazione policroma della facciata occidentale del Palazzo ducale è allo stesso modo resa magistralmente. Nella veduta tra il palazzo ducale e le aste della bandiera rosse che si alzano segnalando si fanno riconoscere le forme di San Giorgio Maggiore.”) (Sternath, p. 116.)