Giorgio de Chirico *
(Volos, Grecia, 1888–Roma 1978) “Cavalli antichi”, 1965 firmato G. de Chirico, recante a tergo l’indicazione del titolo, firmato Giorgio de Chirico, olio su tela, cm 70 x 50, in cornice, (PP)
Certificato fotografico:
Claudio Bruni Sakraischik, Roma, 4 maggio 1989, n. 25/89.
Provenienza:
galleria La Barcaccia, Roma (vedi timbro al verso),
galleria Lo Scalino, Roma (vedi timbro al verso)
galleria Cafiso, Milano
collezione privata, Italia
“Tuttora penso all’enigma del cavallo come divinità marina: una volta questo cavallo mi apparve nella luce crepuscolare di un tempio che si ergeva in alto sul mare dinanzi a me, messaggero e veggente che il dio del mare aveva inviato al re di Argos. Mi immaginai quel cavallo scolpito nel marmo, bianco e puro come un diamante. Era accovacciato come una sfinge, e nei suoi occhi e nel movimento del collo bianco si ritrovavano l’enigma e l’infinita nostalgia della profondità.“ (Giorgio de Chirico 1913, citato da J. de Sanna (a cura di): De Chirico and the Mediterranean, New York 1998, pag. 246)
Esperta: Mag. Patricia Pálffy
Mag. Patricia Pálffy
+43-1-515 60-386
patricia.palffy@dorotheum.at
15.05.2013 - 19:00
- Stima:
-
EUR 110.000,- a EUR 160.000,-
Giorgio de Chirico *
(Volos, Grecia, 1888–Roma 1978) “Cavalli antichi”, 1965 firmato G. de Chirico, recante a tergo l’indicazione del titolo, firmato Giorgio de Chirico, olio su tela, cm 70 x 50, in cornice, (PP)
Certificato fotografico:
Claudio Bruni Sakraischik, Roma, 4 maggio 1989, n. 25/89.
Provenienza:
galleria La Barcaccia, Roma (vedi timbro al verso),
galleria Lo Scalino, Roma (vedi timbro al verso)
galleria Cafiso, Milano
collezione privata, Italia
“Tuttora penso all’enigma del cavallo come divinità marina: una volta questo cavallo mi apparve nella luce crepuscolare di un tempio che si ergeva in alto sul mare dinanzi a me, messaggero e veggente che il dio del mare aveva inviato al re di Argos. Mi immaginai quel cavallo scolpito nel marmo, bianco e puro come un diamante. Era accovacciato come una sfinge, e nei suoi occhi e nel movimento del collo bianco si ritrovavano l’enigma e l’infinita nostalgia della profondità.“ (Giorgio de Chirico 1913, citato da J. de Sanna (a cura di): De Chirico and the Mediterranean, New York 1998, pag. 246)
Esperta: Mag. Patricia Pálffy
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patricia.palffy@dorotheum.at
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Hotline dell'acquirente
lun-ven: 10.00 - 17.00
kundendienst@dorotheum.at +43 1 515 60 200 |
| Asta: | Arte moderna |
| Tipo d'asta: | Asta in sala |
| Data: | 15.05.2013 - 19:00 |
| Luogo dell'asta: | Vienna | Palais Dorotheum |
| Esposizione: | 04.05. - 15.05.2013 |