Lotto No. 586


David de Coninck


David de Coninck - Dipinti antichi

(Anversa 1636– Bruxelles 1699)
Selvaggina sorvegliata dai cani in un paesaggio boschivo;
Un pavone, un pappagallo, tacchino, galli, lepri e un porcellino d’India in un parco,
olio su tela, cm 171,5 x 121,5 e risp. cm 171,5 x 125,5, in cornice (2)

Provenienza:
probabilmente collezione Boncompagni-Ludovisi, Roma;
probabilmente collezione Ugo Boncompagni-Ludovisi (Roma 1856 – 1935), Principe di Piombino, Marchese di Populonia, Duca di Monterotondo, Sora e Arce, Conte di Conza e Marchese di Vignola; Foligno, ca. 1880;
probabilmente giunto per via ereditaria a Francesco Boncompagni-Ludovisi (Foligno 1886-Roma 1955), Foligno;
ivi acqusitato dal Marchese Laureati, Foligno;
collezione privata europea.

Siamo grati a Fred Meijer per aver confermato l’autografia in base al materiale fotografico.

I dipinti in esame sono lavori caratteristici dell’artista fiammingo che influenzò un’intera generazione di naturamortisti francesi, italiani e dei Paesi Bassi. In uno dei quadri è raffigurato il bottino di una giornata di caccia, con i cani sulla destra. Il dipinto pendant mostra un parco con vari animali esotici – un pavone, pappagallo, tacchino, galli, due lepri e un porcellino d’India. Un dipinto dalla composizione analoga è stato battuto all’asta il 7 luglio 2005 presso Sotheby’s Londra (lotto numero 128).

David de Coninck fu allievo di Pieter Boel e probabilmente anche di Jan Fyt. Nel 1663 fu ammesso a far parte della gilda di San Luca ad Anversa come maestro. Nel 1670, facendo tappa in Baviera, a Vienna e a Venezia, raggiunse Roma dove si stabilì a vivere. A Roma divenne membro dell’Accademia nel 1686, poco prima di far ritorno ad Anversa nel 1687. Nel 1699 si trasferì poi a Bruxelles e nel 1701 fu ammesso nella gilda locale come maestro. Le sue nature morte con frutti e selvaggina, le sue scene di caccia e i quadri di animali presentano di solito tonalità calde e piene, e si orientano alle composizioni di Jan Fyt.

17.04.2013 - 18:00

Prezzo realizzato: **
EUR 85.700,-
Stima:
EUR 80.000,- a EUR 120.000,-

David de Coninck


(Anversa 1636– Bruxelles 1699)
Selvaggina sorvegliata dai cani in un paesaggio boschivo;
Un pavone, un pappagallo, tacchino, galli, lepri e un porcellino d’India in un parco,
olio su tela, cm 171,5 x 121,5 e risp. cm 171,5 x 125,5, in cornice (2)

Provenienza:
probabilmente collezione Boncompagni-Ludovisi, Roma;
probabilmente collezione Ugo Boncompagni-Ludovisi (Roma 1856 – 1935), Principe di Piombino, Marchese di Populonia, Duca di Monterotondo, Sora e Arce, Conte di Conza e Marchese di Vignola; Foligno, ca. 1880;
probabilmente giunto per via ereditaria a Francesco Boncompagni-Ludovisi (Foligno 1886-Roma 1955), Foligno;
ivi acqusitato dal Marchese Laureati, Foligno;
collezione privata europea.

Siamo grati a Fred Meijer per aver confermato l’autografia in base al materiale fotografico.

I dipinti in esame sono lavori caratteristici dell’artista fiammingo che influenzò un’intera generazione di naturamortisti francesi, italiani e dei Paesi Bassi. In uno dei quadri è raffigurato il bottino di una giornata di caccia, con i cani sulla destra. Il dipinto pendant mostra un parco con vari animali esotici – un pavone, pappagallo, tacchino, galli, due lepri e un porcellino d’India. Un dipinto dalla composizione analoga è stato battuto all’asta il 7 luglio 2005 presso Sotheby’s Londra (lotto numero 128).

David de Coninck fu allievo di Pieter Boel e probabilmente anche di Jan Fyt. Nel 1663 fu ammesso a far parte della gilda di San Luca ad Anversa come maestro. Nel 1670, facendo tappa in Baviera, a Vienna e a Venezia, raggiunse Roma dove si stabilì a vivere. A Roma divenne membro dell’Accademia nel 1686, poco prima di far ritorno ad Anversa nel 1687. Nel 1699 si trasferì poi a Bruxelles e nel 1701 fu ammesso nella gilda locale come maestro. Le sue nature morte con frutti e selvaggina, le sue scene di caccia e i quadri di animali presentano di solito tonalità calde e piene, e si orientano alle composizioni di Jan Fyt.


Hotline dell'acquirente lun-ven: 10.00 - 17.00
old.masters@dorotheum.at

+43 1 515 60 403
Asta: Dipinti antichi
Tipo d'asta: Asta in sala
Data: 17.04.2013 - 18:00
Luogo dell'asta: Vienna | Palais Dorotheum
Esposizione: 06.04. - 17.04.2013


** Prezzo d’acquisto comprensivo dei diritti d’asta acquirente e IVA

Non è più possibile effettuare un ordine di acquisto su Internet. L'asta è in preparazione o è già stata eseguita.

Perché registrarsi su myDOROTHEUM?

La registrazione gratuita a myDOROTHEUM consente di usufruire delle seguenti funzioni:

Catalogo Notifiche non appena un nuovo catalogo d'asta è online.
Promemoria d'asta Promemoria due giorni prima dell'inizio dell'asta.
Offerte online Fate offerte per i vostri pezzi preferiti e per nuovi capolavori!
Servizio di ricerca Stai cercando un artista o un marchio specifico? Salvate la vostra ricerca e sarete informati automaticamente non appena verranno messi all'asta!