Gillis Jacobsz. van Hulsdonck
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(Amsterdam 1626–1670) Magnifica natura morta con orologio, panino, frutta e saliera d’argento su lastra di marmo, firmata in basso a sinistra: Hulsdonck, olio su tela, cm 53 x 43,5, in cornice,
Ringraziamo Sam Segal, Amsterdam, e Fred Meijer del RKD, L’Aia, che hanno identificato la tela ciascuno indipendentemente dall’altro, come opera autografa di Hulsdonck (email al consegnante del gennaio 2010). Nel “Lexikon der holländischen Stilllebenmaler im 17. Jahrhundert” si dice riguardo all’artista: “I quadri di Gillis van Hulsdonck si orientano stilisticamente a quelli di Willem Kalf. Nel raffronto con i dipinti di Kalf le opere di van Hulsdonck sono caratterizzate da una pennellata estremamente morbida, che conferisce a tutti gli oggetti una superficie quasi di velluto. Questa morbidezza delle cose viene suggerita anche dal gioco chiaroscurale del pittore, caratterizzato dai riflessi luminosi color crema e dalle ombre proiettate, che trapassano delicatamente. Bergström definisce van Hulsdonck uno dei pochi ‘intimisti’ della natura morta olandese nella seconda metà del Seicento..”.
Esperto: Dr. Alexander Strasoldo
Dr. Alexander Strasoldo
+43-1-515 60-556
old.masters@dorotheum.com
21.04.2010 - 18:00
- Stima:
-
EUR 35.000,- a EUR 40.000,-
Gillis Jacobsz. van Hulsdonck
(Amsterdam 1626–1670) Magnifica natura morta con orologio, panino, frutta e saliera d’argento su lastra di marmo, firmata in basso a sinistra: Hulsdonck, olio su tela, cm 53 x 43,5, in cornice,
Ringraziamo Sam Segal, Amsterdam, e Fred Meijer del RKD, L’Aia, che hanno identificato la tela ciascuno indipendentemente dall’altro, come opera autografa di Hulsdonck (email al consegnante del gennaio 2010). Nel “Lexikon der holländischen Stilllebenmaler im 17. Jahrhundert” si dice riguardo all’artista: “I quadri di Gillis van Hulsdonck si orientano stilisticamente a quelli di Willem Kalf. Nel raffronto con i dipinti di Kalf le opere di van Hulsdonck sono caratterizzate da una pennellata estremamente morbida, che conferisce a tutti gli oggetti una superficie quasi di velluto. Questa morbidezza delle cose viene suggerita anche dal gioco chiaroscurale del pittore, caratterizzato dai riflessi luminosi color crema e dalle ombre proiettate, che trapassano delicatamente. Bergström definisce van Hulsdonck uno dei pochi ‘intimisti’ della natura morta olandese nella seconda metà del Seicento..”.
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| Asta: | Dipinti antichi |
| Tipo d'asta: | Asta in sala |
| Data: | 21.04.2010 - 18:00 |
| Luogo dell'asta: | Vienna | Palais Dorotheum |
| Esposizione: | 10.04. - 21.04.2010 |