Egon Schiele
![Egon Schiele - Arte moderna Egon Schiele - Arte moderna](/fileadmin/lot-images/38K181128/normal/egon-schiele-5789011.jpg)
(Tulln 1890-1918 Vienna)
Ritratto of Boda János, firmato, datato Egon Schiele 1917 e con iscrizione a mano (inchiostro marrone): “Boda János ..., Mühling am 14then Jäner 1917” e sul verso l’iscrizione: “Oblt. (?) Boda János zugeteilt der k. u. k. Offiziers Station Mühling”, gessetto nero su carta, 38,7 x 29,5 cm, con cornice
Jane Kallir ha esaminato la presente opera in originale presso Dorotheum a Vienna, e le ha assegnato il numero D.2065a.
L’opera sarà inclusa nell’aggiornamento digitale, di prossima pubblicazione, del catalogo ragionato completo delle opere di Egon Schiele: The Complete Works
Provenienza:
Collezione privata, Vienna
Cfr.:
Jane Kallir D.2078 - Ritratto del k & k tenente di riserva Dr. jur. Hans Rosé
Il primo maggio 1916, Schiele venne informato del suo invio al campo di prigionieri di guerra per ufficiali russi di Mühling. Vi si recò il 3 maggio, e sua moglie lo seguì il 5. Il giorno successivo, ella scrisse a Marie e Melanie Schiele quanto segue: “...finalmente mandati in un posto che a Egon piace... i suoi doveri sono semplici, e gli ufficiali sono amichevoli e cortesi... La vista della campagna dalla nostra stanza è deliziosa... Si può vedere la vetta innevata del monte Ötscher. Il fiume Erlauf scorre vicino a casa nostra...”
Di fatto, anche lo stesso Schiele trovò che Mühling fosse situato in un luogo incantevole; ma il suo orario di lavoro (8-12; 14-18) alla “Proviantur” - l’ufficio per gli approvvigionamenti alimentari - e le sue occasionali mezze giornate libere gli lasciavano poco tempo da dedicare all’arte...
Nel gennaio del 1917, a Schiele (che era stato promosso caporale volontario per un anno il 30 giugno dell’anno precedente) venne permesso di tornare a Vienna [non all’inizio di settembre del 1916, come affermano pubblicazioni precedenti]. Fu poi impiegato al “K.u.k. Konsumanstalt für die Gagisten der Armee im Felde” (il magazzino cooperativo imperiale e reale per i soldati d’armata in carriera con stipendio), gestito dal tenente Dr Hans Rosé. Secondo Leopold Lieger, il vice di Rosé, Karl Grünwald, tentò di alleviare la durezza della vita militare “per coloro i quali avessero - o che egli ritenesse che avessero - una natura artistica.” ...
Rudolf Leopold, Egon Schiele, Residenz Verlag, 1972, p. 15
28.11.2018 - 17:00
- Stima:
-
EUR 70.000,- a EUR 120.000,-
Egon Schiele
(Tulln 1890-1918 Vienna)
Ritratto of Boda János, firmato, datato Egon Schiele 1917 e con iscrizione a mano (inchiostro marrone): “Boda János ..., Mühling am 14then Jäner 1917” e sul verso l’iscrizione: “Oblt. (?) Boda János zugeteilt der k. u. k. Offiziers Station Mühling”, gessetto nero su carta, 38,7 x 29,5 cm, con cornice
Jane Kallir ha esaminato la presente opera in originale presso Dorotheum a Vienna, e le ha assegnato il numero D.2065a.
L’opera sarà inclusa nell’aggiornamento digitale, di prossima pubblicazione, del catalogo ragionato completo delle opere di Egon Schiele: The Complete Works
Provenienza:
Collezione privata, Vienna
Cfr.:
Jane Kallir D.2078 - Ritratto del k & k tenente di riserva Dr. jur. Hans Rosé
Il primo maggio 1916, Schiele venne informato del suo invio al campo di prigionieri di guerra per ufficiali russi di Mühling. Vi si recò il 3 maggio, e sua moglie lo seguì il 5. Il giorno successivo, ella scrisse a Marie e Melanie Schiele quanto segue: “...finalmente mandati in un posto che a Egon piace... i suoi doveri sono semplici, e gli ufficiali sono amichevoli e cortesi... La vista della campagna dalla nostra stanza è deliziosa... Si può vedere la vetta innevata del monte Ötscher. Il fiume Erlauf scorre vicino a casa nostra...”
Di fatto, anche lo stesso Schiele trovò che Mühling fosse situato in un luogo incantevole; ma il suo orario di lavoro (8-12; 14-18) alla “Proviantur” - l’ufficio per gli approvvigionamenti alimentari - e le sue occasionali mezze giornate libere gli lasciavano poco tempo da dedicare all’arte...
Nel gennaio del 1917, a Schiele (che era stato promosso caporale volontario per un anno il 30 giugno dell’anno precedente) venne permesso di tornare a Vienna [non all’inizio di settembre del 1916, come affermano pubblicazioni precedenti]. Fu poi impiegato al “K.u.k. Konsumanstalt für die Gagisten der Armee im Felde” (il magazzino cooperativo imperiale e reale per i soldati d’armata in carriera con stipendio), gestito dal tenente Dr Hans Rosé. Secondo Leopold Lieger, il vice di Rosé, Karl Grünwald, tentò di alleviare la durezza della vita militare “per coloro i quali avessero - o che egli ritenesse che avessero - una natura artistica.” ...
Rudolf Leopold, Egon Schiele, Residenz Verlag, 1972, p. 15
Hotline dell'acquirente
lun-ven: 10.00 - 17.00
kundendienst@dorotheum.at +43 1 515 60 200 |
Asta: | Arte moderna |
Tipo d'asta: | Asta in sala |
Data: | 28.11.2018 - 17:00 |
Luogo dell'asta: | Vienna | Palais Dorotheum |
Esposizione: | 17.11. - 28.11.2018 |