Valerio Adami *
(nato a Bologna nel 1935)
Studio per “Il gilet di Lenine”, 1972, firmato, datato e intitolato sul verso, acrilico su tela, 97 x 130 cm, con cornice
L’opera è accompagnata da una certificazione fotografica con firma dell’artista e da una lettera dell’artista –
Provenienza:
Galleria la Nuova Città, Brescia (etichetta sul verso)
Galleria Sant’Agostino, Torino, 13 novembre 2001, lotto 478 (certificato disponibile)
Giò Arte, Mestre
Galleria Mazzoleni, Torino (lettera dell’artista)
Collezione privata europea
Esposizione:
Pieve di Cento (Bo) 2007, Magi Museo d’Arte delle Generazioni del ‘900 (etichetta sul verso)
“Sebbene la sua struttura sia singolare, anche se non come consapevolezza o percezione di singolarità, ciascuno dei disegni di Adami è imperniato su un evento. Un evento “globale”, come direbbe Genet. Aggiungerei telescopico, drammaturgia dipendente dalla violenta intrusione dell’apparato ottico che da lontano raccoglie e sconvolge, fa collidere una cosa con l’altra, per quanto dipenda dall'evento la cui narrazione esso precipita.”
Jacques Derrida sull’opera di Adami, La verità in pittura (1978)
27.11.2018 - 18:00
- Prezzo realizzato: **
-
EUR 35.000,-
- Stima:
-
EUR 28.000,- a EUR 38.000,-
Valerio Adami *
(nato a Bologna nel 1935)
Studio per “Il gilet di Lenine”, 1972, firmato, datato e intitolato sul verso, acrilico su tela, 97 x 130 cm, con cornice
L’opera è accompagnata da una certificazione fotografica con firma dell’artista e da una lettera dell’artista –
Provenienza:
Galleria la Nuova Città, Brescia (etichetta sul verso)
Galleria Sant’Agostino, Torino, 13 novembre 2001, lotto 478 (certificato disponibile)
Giò Arte, Mestre
Galleria Mazzoleni, Torino (lettera dell’artista)
Collezione privata europea
Esposizione:
Pieve di Cento (Bo) 2007, Magi Museo d’Arte delle Generazioni del ‘900 (etichetta sul verso)
“Sebbene la sua struttura sia singolare, anche se non come consapevolezza o percezione di singolarità, ciascuno dei disegni di Adami è imperniato su un evento. Un evento “globale”, come direbbe Genet. Aggiungerei telescopico, drammaturgia dipendente dalla violenta intrusione dell’apparato ottico che da lontano raccoglie e sconvolge, fa collidere una cosa con l’altra, per quanto dipenda dall'evento la cui narrazione esso precipita.”
Jacques Derrida sull’opera di Adami, La verità in pittura (1978)
Hotline dell'acquirente
lun-ven: 10.00 - 17.00
kundendienst@dorotheum.at +43 1 515 60 200 |
Asta: | Post-War e Arte contemporanea I |
Tipo d'asta: | Asta in sala |
Data: | 27.11.2018 - 18:00 |
Luogo dell'asta: | Vienna | Palais Dorotheum |
Esposizione: | 17.11. - 27.11.2018 |
** Prezzo d’acquisto comprensivo dei diritti d’asta acquirente e IVA
Non è più possibile effettuare un ordine di acquisto su Internet. L'asta è in preparazione o è già stata eseguita.
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Prezzo di partenza:
EUR 180,-