Successo strepitoso per l’asta di dipinti antichi del 9 giugno 2020 da Dorotheum: una pala d’altare del giovane pittore e genio universale di Anversa Pieter Coecke van Aelst è stata aggiuidicata a 1.137.800 Euro stabilendo il record mondiale per l’artista. Tra i precedenti proprietari di questo capolavoro manierista, “Adorazione dei Magi”, eseguito nel 1523, vi fu anche il Re dei Paesi Bassi, Guglielmo II. Coecke van Aelst fu maestro, nonché suocero, di Pieter Brueghel il Vecchio. Nel complesso, quest’asta ha inviato un segnale positivo per il mercato dell’arte. Come prima grande asta internazionale con pubblico presente in sala dopo il lockdown, ha registrato significative richieste: quattro tavole raffiguranti la Passione di Cristo, provenienti dalla Germania meridionale, hanno raggiunto 815.800 Euro, mentre le offerte per il “San Giuseppe” di Jusepe de Ribera sono salite a ben 588.900 Euro e “Lot e le sue figlie” di Massimo Stanzione ha realizzato 393.700 Euro.
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