BUONE VIBRAZIONI

Arte moderna e contemporanea, gioielli e orologi alla settimana d’aste dal 23 al 26 maggio 2023


È decisamente di respiro internazionale la Contemporary Week da Dorotheum, con le sue aste di Arte Moderna (23 maggio 2023) e Arte Contemporanea (24 e 25 maggio 2023).

Uno dei pezzi di spicco dell’asta di arte contemporanea del 24 maggio 2023 è senz’altro un’opera dell’artista italiano Alighiero Boetti: una delle sue famose opere a biro, la rara opera su carta in quattro parti del 1981, lunga complessivamente più di quattro metri, è stimata tra i 400.000 e i 600.000 euro. Il titolo del quadro, “non parto non resto”, tratto dall’Eineide, si rivela attraverso un curioso ed insolito gioco: la costellazione di caratteri sui pannelli è talvolta interrotta da virgole. Queste 16 virgole si riferiscono all’alfabeto del primo pannello e forniscono la chiave di lettura del titolo: le parole pronunciate da Enea malato d’amore. 

L’aureo “Concetto Spaziale” di Lucio Fontana del 1966 (€ 600.000–900.000) si muove tra euforia spaziale e trascendenza sacra.

Fin dalla migliore copertina discografica di tutti i tempi, “Dark Side of the Moon” dei Pink Floyd, tutti conoscono lo spettro cromatico scoperto da Johann Wolfgang von Goethe: i colori spettrali si creano nel momento in cui la luce bianca viene rifratta attraverso un prisma e i colori sono così suddivisi nelle loro diverse lunghezze d’onda. Heinz Mack, artista che fin dagli esordi del gruppo Zero ha tematizzato la plasmabilità della luce come mezzo e come materiale, pone la sequenza di colori spettrali al centro delle sue opere più recenti. Ne è il miglior esempio un grande formato senza titolo realizzato nel 2017 (€ 200.000–300.000).

François Morellet è considerato un pioniere dell’arte luminosa. Già nel 1963, l’artista francese integrò nelle sue opere la luce al neon, divenendo così uno dei primi artisti in assoluto a farlo. Lo scherzoso titolo dell’opera “Lunatique neonly - 16 quarts de cercle n. 5” del 2005 è composto dalle parole francesi per luna, follia e neon, e dal termine inglese only (€ 80.000–120.000).

Elaine Sturtevant (Lakewood, Ohio 1924-2014 Parigi) è famosa per le sue imitazioni di svariate opere di artisti contemporanei. Questa “appropriation art” è evidente anche nell’opera “Haring Untitled January 1982” del 1986 (€ 80.000–120.000). L’offerta include inoltre opere di Imi Knoebel, Hans Hartung, Jirí Georg Dokoupil, Robert Longo, Antoni Tàpies, Cy Twombly e Jean-Paul Riopelle.

L’arte austriaca è ben rappresentata con, tra gli altri, due monumentali quadri a getto di colore (Schüttbilder) di Hermann Nitsch (€ 100.000–200.000, € 90.000–160.000), un’opera su carta da giornale di Franz West ed un ritratto di donna di Maria Lassnig (€ 40.000–70.000, € 70.000–120.000).

Un pezzo di spicco all’asta di arte moderna del 23 maggio 2023 è una natura morta di Alexej von Jawlensky del 1905 (€ 400.000–600.000). L’artista disse di sé che in quel primo periodo preferiva le nature morte come soggetto per trovare se stesso ed il proprio stile: “in queste nature morte ho cercato di andare oltre gli oggetti materiali, e di esprimere con il colore e con la forma ciò che risuona dentro di me, ottenendo alcuni buoni risultati.”

La gamma del Modernismo italiano è rappresentata da opere di Giorgio Morandi (dipinto floreale, € 200.000–300.000), Roberto Sebastian Matta, Gino Severini e Giorgio de Chirico, per citarne alcuni.

L’offerta include diversi disegni a matita di Gustav Klimt, tra cui “Signora con mantello, frontale, in piedi”, uno studio per il famoso ritratto di Adele Bloch-Bauer (€ 30.000–50.000).

Radicalmente moderno è il dipinto “Mandorlo in fiore a Maiorca”. Esso fu realizzato negli ultimi anni di vita dell’eccezionale artista austriaco Jean Egger, scomparso a soli 37 anni nel 1934. L’opera è esemplare dello stile di Egger, in cui rappresentazione e pennellata gestuale si compenetrano e dissolvono reciprocamente. Fino al 7 maggio 2023, il Lentos Kunstmuseum di Linz dedica una retrospettiva all’artista, celebrato a Parigi negli anni Trenta del secolo scorso: “la liberazione del colore nella sua pittura e la radicalità della dissoluzione della forma fanno di lui uno degli artisti più importanti del periodo tra le due guerre” (€ 60.000–100.000).

Tra gli altri oggetti offerti in asta figurano opere di Wilfredo Lam, Alexander Archipenko, Albin Egger-Lienz e molti altri

 

CONTEMPORARY WEEK - SETTIMANA DELLE ASTE 23 - 26 MAGGIO 2023
* Asta live con Live Bidding
** Asta online 
Arte moderna * Asta 23 maggio 2023, ore 18
Arte contemporanea I *
Arte contemporanea II **
Asta 24 maggio 2023, ore 18
Asta 25 maggio 2023, ore 17
Gioielli * Asta 25 maggio 2023, ore 13
Orologi da polso e da tasca * Asta 26 maggio 2023, ore 13
Esposizione da 13 maggio 2023
Luogo

Palais Dorotheum
Dorotheergasse 17
1010 Vienna

 


Immagini:

Ai fini redazionali, le immagini riguardanti le aste Dorotheum possono essere utilizzate gratuitamente. Si prega di indicare le didascalie fornite e le informazioni sul copyright. L’utilizzo per altri scopi vi preghiamo di contattare preventivamente Dorotheum, per chiarire che siano libere da diritti di utilizzo, diritti d’autore e da copyright.